DGR 115/23 – Regione Veneto
Finalità
Al 31 dicembre 2021 le PMI femminili attive in Veneto risultavano 88.672, pari al 20,6% del totale delle imprese regionali, in lieve incremento (pari a allo 0,9%) rispetto agli ultimi anni. Tra i settori più partecipati: commercio, agricoltura e servizi.
Per quanto riguarda invece le libere professioniste, a livello nazionale, nel 2021 si è registrata una crescita occupazionale rispetto all’anno precedente pari al 2,3%. La presenza femminile appare in crescita in tutti i settori della libera professione e risulta di particolare importanza nei settori della “Sanità” e dell’“Assistenza sociale.
In tale contesto, la Regione Veneto intende intervenire per stimolare e sostenere le donne imprenditrici e le professioniste venete, la loro competenza ed esperienza, nonché la loro volontà di innovare e rafforzare le proprie attività.
Chi può partecipare
Sono ammesse alle agevolazioni:
1. le micro, piccole e medie imprese (PMI) dei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio e dei servizi,
- imprese individuali il cui titolare è una donna residente nel Veneto da almeno due anni;
- società di persone o società cooperative in cui la maggioranza dei soci è costituita da donne residenti nel Veneto da almeno due anni o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne residenti nel Veneto da almeno due anni;
- società di capitali in cui la maggioranza dei componenti dell’organo di amministrazione è costituita da donne residenti nel Veneto da almeno due anni o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne residenti nel Veneto da almeno due anni;
- consorzi costituiti per almeno il 51 per cento da imprese femminili;
2. professioniste: iscritte agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali.
In caso di professioniste operanti in forma associata, l’Associazione professionale o lo Studio associato devono essere costituiti in maggioranza da donne residenti nel Veneto da almeno organizzate” e in possesso dell’attestazione rilasciata ai sensi della medesima legge, residenti da almeno due anni in Veneto.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese relative a beni materiali e immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie:
PMI
a) macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature;
b) arredi nuovi di fabbrica (limite massimo di euro 15.000,00)
c) negozi mobili;
d) autocarri furgonati a esclusivo uso aziendale (spesa forfettaria di euro 10.000,00)
e) opere murarie e di impiantistica (limite massimo di euro 10.000,00)
f) spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili (nel limite massimo di euro 8.000,00 per impianti fino a 20 kW e di euro 20.000,00 per impianti superiori a 20 kW)
g) software e realizzazione di sistemi e-commerce (limite massimo di euro 10.000,00)
h) spese generali (spesa forfettaria di euro 3.500,00)
i) spese per la riqualificazione e il potenziamento dei sistemi e degli apparati di sicurezza (limite massimo di euro 16.000)
Professioniste
a) macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature;
b) arredi nuovi di fabbrica (limite massimo di euro 5.000,00)
e) opere murarie e di impiantistica (limite massimo di euro 3.000,00)
g) software e realizzazione di sistemi e-commerce (limite massimo di euro 4.000,00)
h) spese generali (spesa forfettaria di euro 2.000,00)
Intensità del contributo
Il contributo è pari al 30% della spesa rendicontata ammissibile per la realizzazione dell’intervento:
PMI | Professioniste |
---|---|
da 6.000,00 a 51.000,00 € di contributo su spese da 20.000,00 a 170.000,00 € | da 3.600,00 a 12.000,00 €di contributo su spese da 12.000,00 a 40.000,00 € |
Non sono ammesse le domande di partecipazione in cui l’investimento previsto comporti spese ammissibili per un importo inferiore a euro 20.000,00 per le PMI e a euro 12.000,00 per le professioniste, operanti in forma singola, associata o societaria.
Presentazione e valutazione delle domande
La domanda può essere compilata e presentata, solo in forma telematica, a partire dalle ore 10.00 di giovedì 16 febbraio 2023 fino alle ore 12.00 di mercoledì 8 marzo 2023.
Il contributo previsto dal decreto è concesso sulla base di procedura valutativa a graduatoria su punteggi predeterminati dalla Regione.
Informazioni e supporto
Per maggiori informazioni e per verificare la possibilità di finanziamento del suo progetto contatti Fabbrica Alta Formazione allo 0445 527203, o scriva una mail a fabbricaalta@fabbricaalta.it