Finalità

La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura ha lanciato un avviso pubblico che si rivolge a micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit per l’erogazione di contributi a fondo perduto per promuovere l’innovazione e la progettazione ecocompatibile.

Chi può partecipare

Sono ammessi alle agevolazioni:

  • le micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, ivi incluse le società cooperative
  • le associazioni riconosciute e non riconosciute;
  • le fondazioni;
  • le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit;
  • gli Enti del Terzo settore.

Tutti i soggetti così individuati devono risultare costituiti al 31/12/2021 e che operano nei settori culturali e creativi e nei seguenti ambiti di intervento:

  1. Musica;
  2. Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia);
  3. Moda;
  4. Architettura e Design;
  5. Arti visive (inclusa fotografia);
  6. Spettacolo dal vivo e Festival;
  7. Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei);
  8. Artigianato artistico;
  9. Editoria, libri e letteratura;
  10. Area interdisciplinare (per chi opera in più di un ambito di intervento tra quelli elencati)

Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese sostenute a partire dal giorno successivo alla presentazione della

domanda per:

  1. Investimenti
    1. Impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili di ultima generazione, a basso impatto ambientale e finalizzati all’utilizzo del ciclo produttivo green
    1. servizi specialistici e beni immateriali ad utilità pluriennale limitatamente a programmi informatici, brevetti, licenze e marchi, nonché certificazioni, know-how e conoscenze tecniche anche non brevettate;
  2. Opere murarie in misura marginale, per il 20% delle spese complessive ammesse A), per l’adeguamento alle condizioni necessarie alla realizzazione dell’investimento delle unità locali.
  3. Capitale circolante, fino ad un massimo del 20% degli Investimenti A) e B)

Ambiti di intervento

Sono ammessi programmi di spesa di importo massimo pari a € 100.000 a fronte di interventi finalizzati:

  1. alla realizzazione di attività, progetti o prodotti improntati sull’eco-design e sulla sostenibilità, anche finalizzati alla sensibilizzazione del pubblico verso tematiche ambientali;
  2. all’ideazione di strumenti e soluzioni per la realizzazione di eventi, attività e servizi culturali a basso impatto ambientale;
  3. alla realizzazione di azioni di pianificazione strategica, organizzativa ed operativa per la redazione e attuazione di piani di sviluppo di governance e di misurazione degli impatti ambientali, ivi compresi programmi di efficienza energetica;
  4. alla realizzazione di prodotti culturali con una forte componente educativa e didattica finalizzati alla sensibilizzazione del rispetto dell’ambiente;
  5. alla realizzazione di attività di sviluppo e prototipazione sperimentale, finalizzate all’ecodesign dei prodotti e al recupero, riuso, riciclo di prodotti

Intensità del contributo

Il contributo a fondo perduto in De Minimis è pari all’80% delle spese ammissibili, e comunque non superiore a € 75.000.  I progetti proposti possono avere un valore massimo di euro 100.000,00.

I contributi di cui al presente Avviso non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche.

Presentazione e valutazione delle domande

Le domande potranno essere presentate telematicamente entro le ore 18:00 del 12 luglio 2023.

La procedura sarà di tipo valutativo con graduatoria sulla base di specifici criteri di selezione, fino ad esaurimento delle risorse.

La durata massima del progetto è di 18 mesi a partire dalla data di accettazione del provvedimento di ammissione e comunque entro e non oltre il 31/12/2025.

Informazioni e supporto

Per maggiori informazioni e per verificare la possibilità di finanziamento del suo progetto contatti lo 0445 527203, o scriva una mail a fabbricaalta.it

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