DGR 1510/2021

Finalità

Bando per contributi  per l’acquisto di:

  • macchinari e attrezzature Industria 4.0
  • software e certificazioni (soltanto nel caso sia previsto anche l’acquisto di un macchinario o un’attrezzatura Industria 4.0).

Chi può partecipare

Le imprese partecipanti devono:

  • essere una micro, piccole o media impresa (meno di 250 addetti o 50 milioni di fatturato)
  • essere iscritta al registro della Camera di Commercio;
  • avere uno dei Codice ATECO riportati nell’Allegato C;
  • avere in Veneto l’unità operativa, o le unità operative – da visura camerale – in cui si realizza il progetto imprenditoriale per il quale si domanda il contributo. Se in presentazione l’impresa non ha l’unità operativa interessata dall’intervento in Veneto, l’apertura della stessa deve avvenire entro la prima domanda di pagamento (anticipo o saldo);
  • non essere in situazione di difficoltà al 31 dicembre 2019 (possibili deroghe riguardano esclusivamente le micro e piccole imprese).
  • essere nel pieno e libero esercizio dei diritti, non essere in liquidazione o sottoposti a procedura concorsuale.

Ambiti di intervento

Sono ammissibili i progetti volti a introdurre innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ad ammodernare i macchinari e gli impianti e ad accompagnare i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale.

Elementi premiali sono la promozione della digitalizzazione e la riconversione dell’attività produttiva verso un modello di economia circolare e sviluppo sostenibile.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti spese relative all’acquisto o all’acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario:

Cat.Descrizione Limiti
A.1Macchinari, impianti produttivi, attrezzature tecnologiche e strumenti tecnologici innovativi in grado di aumentare il tempo di vita dei prodotti e di efficientare il ciclo produttivo. I beni devono essere nuovi di fabbrica. Sono comprese anche: – le spese di trasporto e installazione presso l’unità operativa in cui si realizza il progetto. – gli interventi di impiantistica strettamente necessari al corretto funzionamento dei macchinari e degli impianti produttivi ammissibili a contributo. – le spese relative al software di base, indispensabile al funzionamento di una macchina, di un impianto o di un’attrezzatura   Sono previsti punteggi aggiuntivi nel caso in cui l’acquisto: – preveda spese relative ai beni indicati nell’Allegato A (Beni strumentali) del Piano Nazionale Industria 4.0; – sia un intervento di efficientamento energetico1, a condizione che tale intervento sia indicato in una diagnosi energetica ante-intervento presentata a corredo della domanda.Nessuno
A.2Mezzi di trasporto ad uso speciale e mezzi d’opera Sono ammesse le seguenti tipologie di mezzi: Spazzatrici, Spazzaneve, Innaffiatrici, Veicoli scala, gru, Veicoli per soccorso stradale, Pedane mobili o cestello elevabili, Mezzi per disinfezioni, Saldatrici, Scavatrici, Perforatrici, Autosega, Veicoli con gruppo elettrogeno, Autopompe per calcestruzzoNessuno  
BProgrammi informatici e tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti, quali brevetti e know-how concernenti nuove tecnologie di prodotti, processi produttivi e servizi forniti, commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa e funzionali alla realizzazione del progetto proposto.  Il complesso di tali spese è ammesso nel limite massimo del 50% delle spese di cui alla lettera a)  
CSpese per il rilascio, da parte di organismi accreditati da Accredia o da corrispondenti soggetti esteri per la specifica norma da certificare, delle certificazioni: UNI EN ISO 14001:2015; UNI CEI EN ISO 50001:2018; ReMade in Italy; Plastica Seconda Vita; FSC Catena di Custodia; Greenguard ; EMAS (Regolamento CE n. 1221/2009)   Sono ammissibili al contributo le spese per: – consulenza qualificata finalizzata all’ottenimento della certificazione; – l’ente di verifica e di certificazione; – la realizzazione delle indagini finalizzate all’analisi ambientale iniziale (a titolo di esempio: analisi delle emissioni, analisi degli scarichi, carotaggi, analisi fonometriche).La spesa massima ammissibile per ciascuna tipologia di certificazione è di 5.000 €, con esclusione di eventuali tasse, imposte e spese anticipate. Non sono ammissibili le spese per consulenze che rientrino nella normale gestione dell’impresa e/o effettuate da personale impiegato dall’impresa richiedente o da coloro che collaborino continuativamente o ricoprano cariche sociali nell’impresa stessa.
DPremi versati per garanzie fornite da una banca, da una società di assicurazione o da altri istituti finanziari relative alla fideiussione volta a ottenere un anticipo del contributo previsto da questo bando.Il complesso di tali spese è ammesso nel limite massimo del 10% delle spese di cui alle precedenti voci a), b) e c).

NON sono ammissibili: spese per arredi, accessori e complementi d’arredo; Spese di fatture di totale inferiore a € 200; Interessi debitori; Tasse, aggi, imposte, oneri previdenziali e assistenziali; Beni di consumo; Ammende, sanzioni e penali; Spese pubblicitarie; Spese per licenze e royalty; IVA; Spese per beni usati; Costi di personale; Spese per beni destinati al noleggio o logistica; Spese per mezzi di trasporto non contemplati espressamente dal bando; Spese per riparazioni.

Le spese ammesse devono essere sostenute e pagate interamente dall’impresa beneficiaria tra il 1° novembre 2021 e il 14 febbraio 2024.

Intensità del contributo

Il contributo a fondo perduto è del 30% della spesa ammessa, erogato mediante anticipo e saldo oppure direttamente a saldo. L’anticipo, del 40% del contributo concesso, va richiesto allegando polizza fideiussoria stipulata utilizzando il modello previsto dal bando.

Importo minimo del contributoImporto massimo del contributo
24.000 € per progetto di 80.000 €150.000 € per progetto di 500.000 €

Presentazione e valutazione delle domande

Le spese ammesse devono essere sostenute e pagate interamente dall’impresa beneficiaria tra il 1° novembre 2021 e il 14 febbraio 2024.

Per fare domanda è necessario redigere un progetto dettagliato che dimostri la conformità della proposta con i requisiti del bando.

Le domande devono essere presentate entro il 9 febbraio 2022.  Non c’è click day, ma la Regione predispone la graduatoria delle domande facendo una valutazione di merito sui progetti presentati.

Per rientrare tra le imprese che saranno finanziate è indispensabile che nel progetto dell’impresa siano inserite spese per l’ottenimento di almeno due certificazioni aziendali [o di disporre già di almeno tre certificazioni] oltre alla predisposizione della diagnosi energetica relativa ai macchinari da acquistare.

Informazioni e supporto

Per maggiori informazioni e per verificare la possibilità di finanziamento del suo progetto contatti Fabbrica Alta Formazione allo 0445 527203, o scriva una mail a fabbricaalta@fabbricaalta.it