CCIAA VICENZA – 23HT

Finalità

La Camera di Commercio di Vicenza intende sostenere tramite l’erogazione di contributi a fondo perduto, investimenti e spese in tecnologie digitali, software, applicativi e servizi specialistici, anche finalizzati ad approcci green oriented, che consentano di:

  • implementare nuovi modelli organizzativi;
  • incrementare l’informatizzazione delle attività sia di back office che di front office;
  • migliorare l’efficienza aziendale tramite adozione di tecnologie e soluzioni innovative;
  • sostenere il processo di innovazione tecnologica e rivoluzione ambientale volto a favorire l’economia e lo sviluppo nel rispetto dell’ambiente e della sua sostenibilità.

Chi può partecipare

I soggetti beneficiari devono:

  • avere sede legale e/o unità locali nel territorio della Camera di Commercio di Vicenza;
  • essere imprese attive e aver assolto gli obblighi contributivi.
  • Non trovarsi in uno stato di procedure concorsuali e crisi d’impresa, non devono essere in stato di insolvenza o in liquidazione volontaria.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese, al netto dell’IVA, dettagliate in fattura, interamente pagate nel periodo dal 1 gennaio 2023 fino alla data di presentazione della domanda. In sede di presentazione vengono richiesti: copia fatture e i pagamenti effettuati nell’arco temporale sopra indicato.

Non sono ammesse spese per

  • trasporto, vitto e alloggio e generali sostenute dalle imprese beneficiarie.
  • assistenza per acquisizione certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.);
  • in generale, supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge o di consulenza / assistenza relativa, in modo preponderante, a tematiche di tipo fiscale, finanziario o giuridico;
  • formazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente.

Ambiti di intervento

Sono ammesse a contributo le spese, al netto IVA, specificate all’articolo 8 del bando, e cioè spese di consulenza e costi di servizio relativi a:

  1. tecnologie di innovazione digitale 4.0
  2. software gestionale e/o per servizi all’utenza
  3. digital marketing
  4. consulenze e perizie rilasciate da ingegneri o periti industriali iscritti nei rispettivi albi professionali finalizzate all’analisi e all’attestazione dell’interconnessione dei beni 4.0 ai sistemi aziendali
  5. canoni di leasing per beni materiali/strumentali 4.0: sostenuti e pagati dal 01/01/23 alal data di presentazione
  6. studi di fattibilità e di sostenibilità tecnico-economica: economia circolare, verifica del ciclo di vita dei processi/prodotti, anche ai fini del loro riutilizzo o riciclabilità (es: Life Cycle Assessment – LCA) e diagnosi energetiche dei consumi
  7. assistenza tecnica, affiancamento, accompagnamento per la redazione del bilancio di sostenibilità, certificazioni BCorp e/o per la trasformazione dell’azienda in Società Benefit
  8. assistenza tecnica, affiancamento, accompagnamento per implementazione di politiche ESG

Intensità del contributo

Il contributo concesso è pari al 50% della spesa sostenuta (al netto IVA).

Contributo mininoContributo massimo
2.000 €
a fronte di spesa di 4.000 €
5.000 €
a fronte di spesa di 10.000 € o superiore
Se in possesso di Rating di legalità, si sommano ulteriori € 200,00.
Se in possesso della Certificazione della parità di genere si sommano ulteriori € 200,00.

Il contributo viene concesso in regime De Minimis.

Il contributo viene erogato al netto della ritenuta d’acconto del 4%.

Fornitori

I fornitori abilitati ad erogare le forniture e i servizi ammissibili possono essere:

  • Competence center e Digital Innovation Hub di cui al Piano nazionale Impresa 4.0, parchi scientifici e tecnologici, centri di ricerca e trasferimento tecnologico, centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici ed altre strutture per il trasferimento tecnologico, accreditati o riconosciuti da normative o atti amministrativi regionali o nazionali;
  • incubatori certificati e incubatori regionali accreditati;
  • FABLAB, definiti come centri attrezzati per la fabbricazione digitale che rispettino i requisiti internazionali definiti nella FabLab Charter;
  • centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0 come definiti dal D.M. 22 maggio 2017 (MiSE)
  • start-up innovative
  • Innovation Manager iscritti nell’albo degli esperti tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico e/o dall’elenco dei manager tenuto da Unioncamere
  • Imprese, enti, professionisti registrati e pubblicati nella sezione «Catalogo dei fornitori» del portale «Innoveneto.org»;
  • Ulteriori fornitori (Imprese, Professionisti, Fondazioni, Enti, Consorzi, Aziende Speciali partecipate e consortili di Enti pubblici) a condizione che la loro attività sia coerente con la prestazione realizzata.

Il fornitore deve avere sede legale in uno degli Stati membri dell’Unione Europea.

Presentazione e valutazione delle domande

Le domande di contributo devono essere trasmesse dalle ore 14:00 del 20 giugno 2023 alle ore 14:00 del 28 settembre 2023 e comunque fino ad esaurimento fondi.

La pratica viene gestita tramite il nuovo portale Restart, con il quale è possibile delegare in intermediario.

È ammessa una sola domanda per impresa, la prima presentata in ordine cronologico.

La liquidazione del contributo avverrà entro 90 giorni di calendario dall’invio della domanda, fatta salva l’interruzione dei termini per eventuali richieste di integrazione.

Informazioni e supporto

Per maggiori informazioni e per verificare la possibilità di finanziamento del suo progetto ci contatti al 0445 527203, o scriva una mail a fabbricaalta@fabbricaalta.it